In classe con iPad mini: arriva in Europa la Steve Jobs School
Niente più penne, quaderni e libri di testo, basta con gessetti e lavagne: iPad mini entra in classe e cambia l’insegnamento scolastico. La rivoluzione tecnologica arriva anche a scuola con le Steve Jobs School.
Le scuole olandesi prime in Europa
Sette scuole elementari olandesi (ma entro fine anno diventeranno 12) dallo scorso agosto hanno aderito all’iniziativa voluta dalla “Education for a New Era Foundation” (O4NT) che ha introdotto in Europa le Steve Jobs School con l’obiettivo di promuovere i talenti individuali e lo sviluppo delle competenze del 21° secolo. L’esperimento, già iniziato negli Stati Uniti con 47 scuole elementari a Los Angeles, prevede che ogni bambino abbia accesso a una scuola virtuale attraverso il suo iPad mini, mentre gli schermi piatti delle tv vengono usati come ‘lavagne’, per condividere e visualizzare contenuti.
Orari e vacanze flessibili
Grazie a internet e grazie alle app dedicate, gli studenti potranno eseguire compiti, studiare e partecipare alle attività di gruppo, tutto sotto il controllo degli insegnanti, che potranno monitorare anche l’orario di entrata e uscita dall’istituto. Gli iscritti alle Steve Jobs School, tra i 4 e 12 anni, devono essere fisicamente presenti solo tra le 10:30 e le 15:00. Poiché il metodo di studio è disponibile 24 su 24, 7 giorni su 7, il Ministero dell’Istruzione olandese rende elastica la presenza degli alunni, dando la possibilità ai genitori di decidere gli orari scolastici dei figli e programmare le vacanze familiari quando vogliono.
Imparare giocando
Con questo metodo introdotto dall’O4NT, gli insegnanti diventano dei “coach” fornendo, oltre ai compiti, supporto per i progetti dei bambini. L’iPad mini, attraverso un’attività ludica, diventa così un vero e proprio strumento di apprendimento. La strada è ormai tracciata. Chissà quando toccherà anche all’Italia.
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