Il discorso di Putin allo stadio: analisi linguaggio del corpo e confronto con Trump e Clinton
Il Presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un discorso allo stadio in occasione dell’ottavo anniversario dell’annessione della Crimea alla Russia.
In questo video analizzo la sua comunicazione dal punto di vista del linguaggio verbale e non verbale, comparandola con il linguaggio del corpo di Donald Trump e Hillary Clinton.
–
Il discorso di Putin alla Nazione: pronomi personali e orientamento al pubblico
Analizziamo un breve estratto e commentiamolo dal punto di vista delle tecniche di comunicazione.
“Noi, il popolo multinazionale della Federazione Russa, uniti da un destino comune sulla nostra terra”.
Vediamo prima di tutto due elementi di contenuto importanti in questo passaggio. Possiamo infatti notare che Vladimir Putin apre il suo discorso con un pronome personale, che lo identifica con i cittadini russi e lo orienta immediatamente al pubblico: “noi”.
Inoltre, a differenza delle numerose dichiarazioni che Putin ha rilasciato fino adesso all’interno di conferenze stampa o riunioni interne, riprese e diffuse dalla stampa in tutto il mondo, per la prima volta da parecchio tempo Putin sceglie di parlare direttamente alla popolazione in un contesto popolare, lo stadio.
Il linguaggio del corpo di Vladimir Putin: un confronto con Hillary Clinton e Donald Trump
Passando al linguaggio non verbale, il linguaggio del corpo, osserviamo che Vladimir Putin cammina molto durante questo discorso. Si muove in uno spazio circolare molto ampio, con movimenti non finalizzati, senza cioè dirigersi in maniera diretta in aree specifiche dello spazio, ma semplicemente compiendo movimenti in una direzione e poi in un’altra.
Si tratta di una scelta efficace dal punto di vista della comunicazione?
Per rispondere a questa domanda, all’interno del video vi faccio notare la differenza con quanto accadeva negli Stati Uniti qualche anno fa nel confronto elettorale tra Hillary Clinton e Donald Trump: anche in questo caso i discorsi si svolgevano in uno spazio ampio e circolare, senza podio. Al contrario di Vladimir Putin, Donald Trump e Hillary Clinton stavano prevalentemente fermi sul posto, ruotando al massimo su loro stessi.
Quando camminiamo nello spazio il discorso si muove con noi
A questo proposito, è importante ricordarci che quando camminiamo nello spazio, il discorso si muove con noi. Se ci muoviamo in maniera non finalizzata, anche il nostro discorso farà lo stesso.
Ecco perché solitamente nel Media Training, nell’ambito cioè della formazione per la comunicazione sui media, quando ci si trova in uno spazio ampio la tendenza è quella di restare un po’ più fermi, e di ruotare prevalentemente su sé stessi.
Diversamente il discorso verrebbe portato di qua e di là, senza una meta ben precisa.
© Patrick Facciolo – Riservato ogni diritto e utilizzo. Vietata la riproduzione anche parziale.
Corso online di Public Speaking con Patrick Facciolo
7 LEZIONI A DISTANZA DAL VIVO · LIBRO IN OMAGGIO · ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
Dott. Patrick Facciolo
Ultimi post di Dott. Patrick Facciolo
- Le tecniche segrete di “Belve” su Rai2 - 20 Novembre 2024
- Le tecniche di comunicazione di Elon Musk: dalla causalità sistemica alla causalità diretta - 14 Novembre 2024
- La gaffe di Meloni con la calcolatrice: ecco gli errori di comunicazione - 31 Ottobre 2024
Libri Parlare in pubblico
Se sei interessato ai temi del Public Speaking e della comunicazione sui media, ho da poco pubblicato la raccolta di tutti i miei libri. Si intitola "Enciclopedia del Public Speaking", ed è disponibile su Amazon.
Quali parole scegliere quando dobbiamo parlare in pubblico? Come favorire l'attenzione di chi ci ascolta? Come esprimere i nostri contenuti in maniera efficace? Come relazionarci meglio con lo stress che proviamo sul palco? Sono solo alcune domande a cui cerco di rispondere in maniera esaustiva in oltre 450 pagine.
"Enciclopedia del Public Speaking" è la raccolta dei miei primi cinque libri: "Crea immagini con le parole" (2013), "Il pubblico non è una mucca da contenuti" (2014), "Appunti di dizione" (2016), "Parlare al microfono" (2017) e "Parlare in pubblico con la mindfulness" (2019).
Enciclopedia del Public Speaking è disponibile su Amazon.