Il discorso di Zelensky al Congresso USA: analisi della comunicazione
Ieri il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha svolto un discorso in pubblico in collegamento con il Congresso degli Stati Uniti d’America. Come ha comunicato?
Ne parlo in questo video di 2 minuti.
Racconto la tua storia per farti capire la mia: la comunicazione di Zelensky e l’orientamento al pubblico
Analizziamo un estratto dal discorso e lo commentiamo dal punto di vista delle tecniche di comunicazione.
“Ricordate l’11 settembre, un terribile giorno nel 2001. Quando il male ha cercato di trasformare le vostre città, un territorio indipendente, in un campo di battaglia. Quando persone innocenti vennero attaccate via aerea, come nessuno si aspettava, e voi non potevate fermarlo. La nostra esperienza è la stessa, proprio ora, in questo momento. Ogni notte, da tre settimane.”
Da questo passaggio possiamo subito notare un primo elemento di comunicazione: racconto la tua storia per farti capire la mia. Una delle caratteristiche che possiamo individuare nello stile comunicativo di Zelensky, infatti, è proprio quella di coinvolgere emotivamente l’interlocutore attraverso dei riferimenti in cui si possa riconoscere e immedesimare.
In questo caso Zelensky paragona la guerra in Ucraina agli attentati dell’11 settembre, e in un altro passaggio cita Martin Luther King. La frase “I have a dream” (“Ho un sogno”) viene riadattata al momento attuale: “I have a need” (“Ho un bisogno”). Zelensky quindi parla del pubblico per presentare la propria istanza.
Descrivere l’interlocutore attraverso le parole
Un altro aspetto importante che emerge da questo discorso è l’invito all’azione verso Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti.
“Sei il leader della tua nazione, della tua grande nazione. Ti auguro di diventare il leader del mondo […] Essere il leader del mondo significa essere leader della pace”.
Qui Zelensky descrive il suo interlocutore: è lui che gli attribuisce una qualità sulla base delle azioni che eventualmente compirà. E gli rivolge un invito all’azione ben preciso, un po’ come era capitato nel caso del discorso rivolto al Parlamento europeo qualche giorno fa in cui diceva: “Mostrateci che non ci abbandonerete, mostrateci che siete veramente europei”, di cui ho parlato in questo video:
Ancora una volta, quindi, il Presidente Zelensky descrive attraverso le parole le caratteristiche che definiscono il suo interlocutore. È lui che attraverso le parole lo definisce, è lui che attraverso le parole crea l’immagine mentale corrispondente.
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Dott. Patrick Facciolo
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