Le risate di Kamala Harris e il problema del Context Collapse
I media hanno spesso criticato la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris per aver riso sguaiatamente in contesti inappropriati.
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Consideriamo abitualmente la risata parte della comunicazione non verbale. E a differenza di altre azioni comunicative permette di svelare emozioni specifiche del comunicatore. Kamala Harris ha più volte dimostrato di non riuscire a governare il contesto della risata.
In particolare, nel 2022 le è capitato di scoppiare a ridere durante una conferenza stampa su argomenti molto delicati. Uno dei motivi per cui può accadere di scoppiare a ridere in situazioni inappropriate è il cosiddetto “Context Collapse”, il “collasso del contesto”. Il comunicatore non si rende conto della potenza dei social, e della distinzione tra vita privata e pubblica. Non cogliendo l’opportunità o meno di determinate azioni.
Donald Trump ha subito utilizzato queste gaffe storiche di Kamala Harris per definirla “pazza” (“crazy” Kamala). E pertanto, dal suo punto di vista, inaffidabile. Vi spiegherò meglio il senso di questa tecnica comunicativa di Trump in un mio prossimo video.
Il problema del “Context Collapse” è fondamentale in comunicazione politica, specie negli Stati Uniti, dove è forte la sensibilità per la comunicazione non verbale.
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