Le tecniche di comunicazione politica di Mara Carfagna
Come comunica Mara Carfagna? In questo video di 60 secondi analizzo tre diverse tecniche che ha utilizzato recentemente e spiego perché possono essere efficaci dal punto di vista comunicativo.
Mi soffermo in particolare sul suo uso del linguaggio non verbale (gestualità) e del linguaggio paraverbale (in questo caso: uso delle pause e uso della dizione)
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1. Utilizzo di gesti ideografici
“A provocare questa crisi sono stati il Movimento 5 Stelle, la Lega, e purtroppo Forza Italia.”
In questo passaggio Mara Carfagna elenca, contandoli anche con le dita, i partiti che ritiene responsabili della recente crisi di governo. Questo gesto permette di accompagnare meglio il discorso, fa accadere cose all’interno dell’inquadratura, dà ordine all’argomentazione del relatore e consente al pubblico di decodificarla più facilmente.
Mi sono occupato di gesti, e in particolare di gesti illustratori, anche analizzando la comunicazione di altri personaggi pubblici, come per esempio di Alessandro Orsini, in questo post.
2. Uso corretto delle pause
“Lo dico con amarezza. Ma questa è storia.”
Mara Carfagna si sofferma su singole porzioni di frase, rallentando e lasciando degli spazi vuoti affinché il pubblico possa decodificare meglio il messaggio. Alla stessa maniera, questo le permette anche di darsi del tempo per pensare alle parole successive.
3. Utilizzo della dizione italiana corretta
“Lo dico con amarezza. Con coerenza ho deciso di fare da sempre opposizione al governo Draghi”
Amarézza, coerènza, sèmpre. Qui abbiamo l’esempio di tre parole pronunciate in perfetto italiano standard. Mara Carfagna, infatti, utilizza molto correttamente la dizione italiana, a differenza di molti altri politici e politiche che non sempre ne rispettano le regole.
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